It's time to love, believe and act... Come i ragazzi di Web Radio 5.9

Ogni giorno a mio parere abbiamo la possibilità di innamorarci, di qualcuno o di qualcosa... Di una canzone nuova sentita per radio o di una vecchia trovata per caso (o forse no) su un cd in macchina, di un profumo, di un sorriso, di un uomo, di un bambino, di un'emozione, di un progetto, di un sogno, di una fotografia, di un cuscino, di un prato, di un sapore, di noi stessi, di un libro...Possiamo innamorarci tutti i giorni di qualsiasi cosa, sentire quel brividino scorrere leggero su tutta la schiena e lo stomaco stringersi...
Io sono una romanticona credo sotto sotto... Mi vengono i brividi un sacco di volte al giorno raga, per un sacco di cose... Una cosa che mi ha davvero emozionata nelle ultime settimane è stato vedere il percorso di un gruppo di ragazzi che ha deciso di dare una svolta alla propria vita... Ecco queste sono quelle storie vere di speranza che a me ragazzi fanno venire i lacrimoni... Loro nonostante il destino abbia deciso di mettergli un bel muro davanti hanno deciso che quel cacchio di muro l'avrebbero tirato giù con tutte le loro forze e loro... Ce l'hanno fatta! Sono partiti con zero soldi ma una forza di volontà incredibile... E passo dopo passo hanno dimostrato a tutti che se ci credi davvero, ce la puoi fare...! Loro si chiamano Eugenio, Doina, Sippo, Luca, Federico, Jasmine, Enrico, Marianna, Matteo e Luca A. Gli ho proposto di fare due chiacchere e loro hanno accettato... Per cui stay tuned! Se nel frattempo volete seguirli li trovate su Mtv o su facebook at Web Radio 5.9
Ciao belloni!

#IlPensieroPositivoFaMiracoli

Sciao ragazzi! Come andiamo?? Qui sui monti tutto bene, oggi sono un po' svampita, cioè in realtà credo che esserlo sia ormai una mia caratteristica ma sorvoliamo, comunque se non ne combino una al giorno non sono io, oggi ho deciso di partire verso la passeggiata con la Kira in gabbia nel baule... Solo che il baule l'ho lasciato aperto... Sentivo un'aria strana... Povera Kira!!! Come vi ho già detto ieri il vento fortunato è tornato a spazzare via quella tormenta di sfiga e rallentamenti quindi anche oggi il mio telefono è suonato... Questa volta non era Gianfri, cioè lui mi ha chiamata già 4 volte eh ma le buone notizie sono arrivate da un'altra fonte... Tito, gli addetti ai lavori lo conoscono mentre per voi altri giuro vi farò una foto... Lavorare con loro è uno show, di solito quando arrivo mi presentano dicendo: "scusate raga se avessimo avuto tempo ne avremmo cercata una figa e brava ma alla fine c'era solo lei per cui accontentiamoci!!!" Ogni volta mi fanno ammazzare dal ridere, è sempre tutto un casino, ci sono una sacco di persone, musica a palla, gente che urla, si mangia in piedi, a volte si prende freddo, a volte si sta al caldo ma di sicuro una cosa succede sempre... ci si diverte come dei deficienti! Volete sapere cosa devo fare?!? Ok... Venerdì sarò di nuovo sul set per un rapper moooolto famoso e a quanto pare la parte sembra fatta su misura per me...! Quindi direi Go Go Go and #IlPensieroPositivoFaMiracoli basta crederci! Baci figliuoli!!! ❤

Il telefono suona e le good news tanto attese giungono!

Eccomi qui! Lo so avere ragione è un po' che non scrivo ma noi gente volubile e incostante siamo così certi giorni diciamo tutto a volte anche troppo e poi arriviamo in quei giorni in cui non diciamo una bella cippa di niente e ce ne rimaniamo imbambolati a farci i nostri grovigli di pensieri... Già, questa settimana devo dire che tra tutti abbiamo avuto una bella nuvolettona di sfiga per cui ci siamo rallentati come i bradipi nella stagione dell'amore... Ma per fortuna è tutto passato e vaffanbagno alle sfighe, si riparte più carichi che mai... Le belle notizie tornano a far suonare il mio cellulare con questa foto...

E io nonostante certi giorni lui riesca a farmi suonare il telefono per 17 volte con la media di chiamata di 8 minuti ogni volta che vedo quello schermo accendersi e quel sogghigno rido come una matta...! Non posso ancora dirvi molto anche se non sto nella pelle posso solo dirvi che a partire da oggi fino massimo al 7 febbraio dobbiamo stare pronti a correre in edicola perché la signorina qui presente sta per uscire su una nota rivista fighissima con una bella novità...! Inoltremente per dirla a mo' di Cetto che mi fa sempre troppo ridere, sempre io me medesima sono stata invitata a partecipare ad un evento davvero...ma... Davvero davvero bello e non vedo l'ora! In più essendo che ormai manca poco più di un mese alla mia partenza alla volta di Parigi devo iniziare ad organizzare anche questo perché il tempo vola e come dico sempre non ha tempo di aspettarci! Per cui un bel respirone e via di good vibration e playlist tamarra che dà sempre quella carica in più...! Comunque sappiate che nel frattempo non ho cazzeggiato ho fatto qualche scatto, letto un libro che non vedo l'ora che esca per farlo leggere anche a voi, ho scritto, cantato... Ho anche un po' pianto, un po' per i rimasugli di aria di papà e un po' per il ciclo e so che voi donne in questo momento mi state capendo... In effetti quando ci hanno create se si fossero messi gli ormoni in quel posto ci avrebbero fatto un gran bel favore...! Ma vabbè donne a piangere vengon gli occhi belli... E giù di fazzoletti! Un abbraccio, stasera ho divagato mica male! Ciao Patatoni! <3

Ps: è al contrario "appostamente" un po' come me!

It's a new day!

Ciao Bloggerini! Come state?? Io... Mmmm! Ieri è stata una giornata un po' strana abbiamo litigato tutti con qualcuno io sono riuscita ad incazzarmi come una iena perché non trovavo un maglione che poi era li non davanti al mio naso ma ce l'avevo nel naso ancora un po' da quanto era vicino... Mia madre fusa ha dato via una pianta di mio fratello e lui si è incazzato come se gli avesse dato via la macchina... Mia mamma invece si è incazzata col cane perché perdeva peli... No scherzo raga! Sdrammatizziamo! Insomma ieri è stato come vivere un film drammatico dai toni comici... Non preoccupatevi la pianta torna a casa! Io invece sono stata presa da una foga da cucina compulsiva e quindi ho fatto da mangiare per una settimana... Ragù, verdure ripiene e crêpes con crema al mascarpone e fragole... Altro che canta che ti passa... Mangia che ti passa! Qualche fazzoletto più in là arriviamo a oggi... C'è il sole, bene almeno quello! La stranezza è ancora un po' nell'aria ma pian piano svanisce anche perché ho lasciato le finestre aperte... Sì perché ieri faccio un breve passo indietro la sottoscritta sfigata si è accorta che la ventola sopra al gas era rotta per cui ho provato a svitarla appellandomi al potere di Mc Gyver ma ho fatto un casino quindi adesso è da buttare e la casa sa di ragù... Ops!!! #nonfarelecosechenonsaifarequandoseinervosa ok... Tornando a oggi, per bilanciare la sfiga di ieri il mio santo protettore mi ha acceso una lampadina che faceva così: Verdiana, casa, terme... Verdiana, una delle mie migliorissime amiche la amo poi è un cancro come me per cui mi capisce e poi è troppo scema... Oggi non lavora e quindi cosa c'è di meglio di una giornata alle terme con un'amica per tornare in forma?!? Niente...! Per cui adesso Elisina vi saluta caldamente, si prepara la borsa, si mette il costumino e si dirige al recupero di Viddi (Verdiana) che come al solito non sarà pronta e via verso un bagno di felicità...! Ciao ragazzi, farò un idromassaggio anche per voi! Hihi! Ps: la stampa è stata realizzata da Mala Sangre Painting (lo trovate su Fb) Pps: ho delle news ma aspetto conferma sennò mi porto sfiga! Bacibaci

Piangi che ti vengon gli occhi belli!

Buongiorno Bloggerini! Già anche oggi è presto...! Io sono una dormigliona riesco a dormire in qualsiasi condizione, in qualsiasi posto (tecnica affinata sui banchi di scuola), a qualsiasi ora ma se mi sveglio è finita e stamattina ho aperto gli occhi alle sei e manco se mi fossi data una botta in testa sarei riuscita a riaddormentarmi...! Oggi non lavoro ma devo andare lo stesso in quel di Milano, cioè più precisamente oggi vado in quel di Malpensa... chi mi conosce già sa perché ci vado, agli altri lo spiego... Da qualche anno a questa parte mio padre ha deciso di spostarsi dal freddo montagnino al dolce clima brasilero, per cui oggi dopo che per un mese ci ha triturato le palle lui e il freddo... lo rispediamo al caldo... Beato te papà... Beato te che ti puoi mangiare i gamberetti in spiaggia quando vuoi e che puoi uscire in maglietta senza doverti ricordare giacca, guanti e cappelli vari... Beato te che ti svegli e vedi l'oceano al posto delle nostre amate montagne...! Sono un po' triste ragass...sicuramente oggi cercherò di resistere al momento dei saluti tratterrò le lacrime anche se quando è il momento lui di solito ci da una stretta (a me e a Davide mio fratello) così forte che ci fa mancare il respiro e non so mai se manca perché lui ci stringe o se manca perché quell'attimo veloce fa male ogni anno come se fosse il primo... Poco male come dice la mia tata Elsa: "Piangi che ti vengono gli occhi belli" e io ogni volta che me lo dice penso che con tutte le volte che ho "bragiato" (pianto) nella mia vita anche solo guardando reparto marternità a quest'ora dovrei avere gli occhi azzurro cristallo... Scusate se oggi sono un po' melodrammatica... Ma siamo umani, tutti ogni tanto cediamo alla tristezza... Poi passa, pian piano tutto riprende il suo ritmo e noi ci ritroviamo a continuare le nostre vite nonostante tutto...! Quindi ragazzi vi prego oggi fatemi ridere... Io so già che canterò come una disperata... Canta canta che ti passa... E a te papà che so che leggerai e che poi anche tu piangerai perché da qualcuno dovrò aver preso dico ti voglio bene... Arrivederci rondinella e per spezzare un po' il momento perché già mi trema il mento come quando da bambina mi obbligavate a prendere lezioni di sci e io morivo di paura... ti dico anche che mi hai davvero spaccato le palle tu e il tuo maledetto torcicollo dal freddo! Maledetti arrivederci... Ciao pa!

https://www.youtube.com/watch?v=r9MN-_LlnNw

Lunedì in The City!

Buonasera Ragass! Come state? Io in ko tecnico stasera, coloro che già mi seguono in quel di feisbuk (Facebook) sapranno che stamane la sveglia della sottoscritta è suonata davvero prestissimo ovvero alle 6 meno un quarto... Già perché la City stamattina chiamava alle 8 e 30 e io tra neve, nebbia, traffico e sonno non mi sono fidata a partire tranzolla, sono partita tamarra più che mai ma soprattutto cantando come una rimasta naufraga ormai da mesi nell'oceano senza speranza per combattere il sonno alle 6 e un quarto e vi dirò... ho fatto bene perché come ormai saprete...la nuvola di sfiga mi perseguita e infatti sono riuscita ad arrivare in ritardo di mezz'ora nonostante fossi partita con 45 minuti di anticipo... Ahahah vi rendete conto? Questa mattina tra l'altro non ho beccato nessun esemplare appartenente alla categoria degli scaccolatori motorizzati ma al semaforo mi sono beccata il classico furgoncino con l'autista marpione che mi mandava le occhiate sexy accostandosi per essere bene in vista, vi dico solo che avrà avuto 60 anni portati male, in bocca aveva una manciata di denti buttati lì come a freccette e siamo andati avanti così per tre semafori...Vabbè alla fine non è andata troppo male dai ahahah!!! Sono arrivata fiera con il mio super cappello Vintage che avevo giusto risfoderato nel week-end e via, il lavoro è stato fighissimo, ma non posso dirvi una cippa, solo che uscirà sabato 2 febbraio... Vi faremo sapere...(come dicono sempre ai casting che tu magari ti sei fatta tre ore ad aspettare e non puoi non mangiarti il fegato uscendo...) comunque, comunque, comunque le bellerrime notizie non finiscono qui e vi dico subito perché... Primo questo sabato giro un altro video e sono troppo contenta perché sarò la protagonista e devo interpretare un ruolo figherrimo secondo perché stasera mi hanno chiamata per un altro video ancora quindi raga ye ye ye!!! Ok dopo questo mio breve racconto credo che mi adageró soave a mo' di bella dormigliona nel bosco... Ciao Bloggerini, grazie che mi leggete, vi auguro di fare sogni bellerrimi!!! <3 data-blogger-escaped-br="br">

74 Foglietti prima di dire addio.

Ciao ragazzi! Come state? Dormito bene? Io si ma questa mattina mi sono svegliata e su Facebook ho trovato una notizia che mi ha davvero sconvolta... Per cui oggi lascio da parte la mia solita ironia per parlare di una cosa seria... Vi racconto la storia di Amanda, è successo a lei ma sarebbe potuto succedere a tutti noi... Amanda è una ragazzina di nemmeno 15 anni quando con i suoi amici decide di fare una webcam di gruppo per parlare e conoscere persone nuove, viene adescata per colpa della sua ingenuità da ragazzina a fare delle foto con il seno di fuori, queste foto, le hanno rovinato la vita, da li a poco ha inizio una e vera propria storia di bullismo, Amanda viene additata e sfottuta da tutta la scuola e come se non bastasse tutti iniziano a perseguitarla con le sue foto... La famiglia decide di spostarsi, di cambiare città e scuola perché la sua vita era diventata invivibile ma la cattiveria in questo mondo non ha confini e gli uomini di merda fanno branco come i cani la trovato e ricominciano a perseguitarla, lei cade in depressione beve e si droga cercando di scacciare quei fantasmi ma niente e così tenta il suicidio con la candeggina, la salvano ma la cattiveria diventa sempre più forte e tutti le postano sulla sua bacheca le foto di prodotti più forti a base di candeggina e la istigano ad ammazzarsi... Cambia scuola ancora, si trasferisce ma anche li purtroppo il suo passato la ritrova... Fin che un giorno un ragazzo le si avvicina e lei forse stanca dopo tutto ciò che le era successo si fida di lui, dopo qualche giorno le scrive di uscire fuori da scuola che la stava aspettando, lei esce felice ma lui non era li perché le voleva bene era li con una squadra di amici e la sua fidanzata tutti pronti per picchiarla... Amanda viene picchiata e ritrovata da suo padre in fin di vita in una pozza di fango, non contenti i suoi compagni continuano imperterriti a prenderla in giro così lei torna a casa e ritenta il suicidio, la depressione se la stava mangiando, Amanda si tagliava perché nonostante tutto si era convinta che tutta questa merda fosse successa per colpa sua... Non riusciva più ad andare a scuola ne da nessuna altra parte, va in cura da una psicologa e prende psicofarmaci ma niente il suo umore non migliora... Dopo poco tempo Amanda prende coraggio e gira un video di 10 minuti dove tramite dei foglietti scritti a mano racconta la sua storia al mondo era il 7 settembre quando il video viene postato su youtube...
Il 10 ottobre Amanda viene trovata morta impiccata in camera sua. Amanda si è uccisa perché non è più riuscita a sopportare quella pressione, Amanda ha urlato in tutti i modi possibili il suo dolore , Amanda non aveva colpe, se non forse la sua troppa ingenuità, che non è una colpa alla sua età... Amanda deve essere d'esempio per tutti, per i genitori che dovrebbero imparare a crescere dei figli sani e non delle bestie, per i ragazzi che ogni giorno lottano contro l'ignoranza dei loro compagni e coetanei e per i ragazzi ignoranti che altro non sanno fare se non sfottere gli altri, Amanda è americana ma il bullismo è dappertutto, il bullismo per alcuni purtroppo è diventato modo di vivere, anche in Italia abbiamo avuto e continuiamo ad avere casi come questo dove alla fine per colpa di quattro stronzi isterici insoddisfatti della loro vita perdiamo persone vere e sensibili... Ragazzi, è dura lo so, quando andavo io alle medie per un anno sono andata a scuola con il pigiama o la tuta sotto i jeans perché tutti mi sfottevano di essere anoressica so quanto sia difficile non lasciarsi toccare dalla cattiveria ma ricordatevi che se vi prendono in giro è solo perché pensano di essere onnipotenti e invece sono solo infelici e poveri dentro e ricordatevi che c'è sempre qualcuno nella vostra stessa situazione, quindi non siete soli, le cose anche le più schifose come queste si possono sempre sistemare e soprattutto fidatevi di me la vita è il dono più prezioso non vale la pena uccidersi per colpa degli altri. La vita come diceva sempre a me la mia carissima Professoressa Bertani è una ruota che gira, prima o poi tutte le cattiverie gli torneranno indietro. La vostra rivincita su di loro l'avete già in mano, loro sono poveri dentro voi dopo tutta la sofferenza passata siete ricchi. #GridiamoStopAlBullismo

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Ps: da quando ho aperto questo blog mi sono resa conto di quante persone realmente mi leggono, approfitto per dirvi grazie di cuore, io non sono un'illuminata, nemmeno una psicologa ma sono qui e ci sono passata per cui sappiate che nessuno vi ascolta e avete bisogno di parlare con qualcuno io vi ascolto volentieri... sapete quanto io creda che le cose belle possano sconfiggere la merda per cui uniti è meglio...
Se anche voi ci siete passati raccontate le vostre storie perché solo sconvolgendo le persone possiamo riuscire a far cambiare le cose! Vi stringo bloggerini! Eli

Benedusi, Gastel, Thorimbert e qualche smorfia!

La fotografia... Che rapporto ho con la fotografia? Beh ha iniziato a far parte della mia vita molto presto credo avessi circa 15 anni quando ho scattato il mio primo book...
Non è facile entrare in intimità con la macchina fotografica, non è facile essere morbide ma concentrate e nemmeno essere te stessa e ancor meno riuscire sempre a interpretare quello che ti chiedono... Insomma i primi anni non mi sono mai goduta il momento, perché ero sempre molto tesa, sempre troppo concentrata e mai troppo spontanea, si ok mi piacevo e mi piaceva farlo ma boh... Credo che nemmeno durante la partecipazione a Italia's next Popop Model (come lo chiamiamo noi ragazze...) sia mai riuscita a pieno ad essere come avrei voluto io... Anche se la foto in mezzo ai maiali in lingerie La Perla scattata da Settimio Benedusi ce l'ho ancora adesso appesa in camera...

 Credo che sia stato proprio lui il primo a fotografare la vera Elisa, negli scatti fatti per Max Casting qualche anno fa ormai... Il suo obiettivo non mi ha catturata solo fuori ma anche dentro, in quegli scatti non c'era solo una bella ragazza con le tette di fuori ma anche una Elisa un po' timida e impacciata, romantica con una giacca Dior prima collezione comprata apposta per me da una persona che mi conosceva bene in un mercatino a Londra e con un tendone rosso stile vecchio cinema alle spalle... In quelle fotografie non c'è solo un bel corpo ma una storia... Quel giorno ho capito cosa la fotografia rappresentasse per me, è stata come un'esplosione perché da quel momento in poi è diventata quasi un'ossessione (in senso buono), ho iniziato a studiare...la mia mimica, le mie espressioni, i miei lineamenti anche le mie smorfie (e io vi assicuro che ne faccio milioni dal naso a draghetto che i miei amici conoscono bene alla ragazza senza bocca che è terrificante...) ho messo in tasca quanti più consigli possibili e poi quasi per gioco e un po' per noia ho iniziato a stare da tutte e due le parti dell'obiettivo, all'inizio ragazzi non vi voglio raccontare tra occhi chiusi, pose da postal market e facce improponibili... se devo essere sincera i primi tempi vuoi che non ero attrezzata vuoi che non ero capace gli autoscatti facevano cagare quindi ho deciso di prenderci la mano fotografando tutti gli esseri viventi che mi passavano per casa...

 Ho obbligato tutti e quando dico tutti intendo tutti per cui anche nonna Mariuccia (sulla quale poi farò un post a parte perché lei è un genio) a posare per me... Sono stata così pesante che per un po' nessuno è più venuto a trovarmi... Poco male, qualcosina avevo capito, mi sono attrezzata con un cavalletto a 9.99 che fa sempre la sua porca figura un telecomandino che ogni giorno maledico perché sarebbe per scattare da lontano ma il filo è lungo 5 cm e una Canon che mi hanno regalato per Natale... All'inizio credo che su 100 foto ne uscissero una massimo due decenti, poi pian piano cioè pian piano poi dopo "cinquecentomilionidimiliardi" di scatti e parolacce le cose hanno iniziato ad andare meglio... Anche se ancora oggi ci sono le giornate no...
Tutto questo esercizio mi è servito davvero tanto, sia per conoscere meglio me stessa sia per capire come pormi alle macchine fotografiche senza sembrare un tronco che vuole fare la sexy... E l'anno scorso ho finalmente potuto mettermi alla prova con fotografi davvero molto importanti, lavorare con loro è stato davvero emozionante ma soprattutto istruttivo... Il primo servizio fotografico dell'anno l'ho scattato per il mensile Amica con Giovanni Gastel, non vi dico l'emozione...

 Lui e i suoi ragazzi sono davvero favolosi, ti mettono subito a tuo agio e ti fanno sentire come se fossi a casa...l'atmosfera in quello studio è davvero wow... E' stato bellissimo e soprattutto il servizio fotografico più fast (veloce) forse di tutta la mia vita, Giovanni in pochissimi scatti riesce ad ottenere quello che stava cercando... Sono onorata di avere la prima fotografia che mi ha scattato appesa in camera... Poco dopo un altro grosso colpo... e un altro grande fotografo, Toni Thorimbert... ognuno di loro ti vede in modo diverso, ti interpreta e ti immagina a modo suo... Quando scatti non sei tu e l'obiettivo, sei tu, lo scrittore della storia qualche luce e l'obiettivo, che non è altro che la pagina bianca su cui poter finalmente scrivere quel viaggio mentale...

Anche lo studio di Toni è fighissimo e l'atmosfera è molto casa... C'era anche Letizia il giorno degli scatti che come al solito mi ha resa favolosa come dice lei, buona musica che non può mai mancare e via... ero molto emozionata anche quel giorno, è stato magico...

Su quegli obiettivi non si stampa solo un'immagine ma un piccolo frammento di anima perché sono fotografie vere e profonde, dove c'è uno scambio di emozioni...

Ok scusate mi sono appena resa conto di avervelo raccontato stile nonna Elisa e i suoi famoserrimi sogni di gloria... insomma la macchina fotografica è un oggetto davvero molto importante della mia vita...tanto da convicermi che a questo aggeggio un tributo con l'inchiostro andava fatto... E così fù! The End!

Mi presento in digitale!

Ciao Bloggerini, come state? Io bene, mi sono ripresa dall'emozione delle sfilate e sono tornata finalmente nel mondo reale... sono stata euforica per un bel po' di ore! Oggi sono stata sui miei amati monti e ho beatamente cazzeggiato e mentre svolgevo questa faticosa attività ho riflettuto sul motivo per il quale io avessi deciso di iniziare a scrivere questo blog... Le mie motivazioni sono molto varie come vi ho detto forse addirittura nel primo post questo diario virtuale è nato per una scommessa nei miei stessi confronti e per ora sto resistendo bene alla mia incostanza come vedete, inoltre forse volevo mettermi alla prova con scrittura e ironia perché scrivere per me è una droga e riuscire a far ridere qualcuno idem e forse ancora l'ho fatto anche perché volevo che da tutto questo marasma di party, tacchi alti, rossetti rossi, capelli wow, sfilate... venisse fuori Elisa, quella normale con le occhiaie perenni, la testa con più rose al mondo, quella che se guarda reparto maternità piange per tutta la durata del programma e anche oltre (pensate che mi sarebbe piaciuto fare l'ostetrica, avrei allagato le sale parto...ahahah), quella che si emoziona per la sua prima sfilata e quella che prima dei servizi fotografici importanti non dorme per due giorni... Insomma volevo cercare di essere il più sincera possibile sia con me stessa che con i miei lettori, adoro le cose semplici e soprattutto le persone semplici, educate e disponibili perché sono convinta che l'amore potrebbe cambiare un pochino il mondo e sono anche convinta che prima o poi tutto torna nella vita per cui sarebbe il caso di cercare di non seminare troppa cacca perché sennò prima o poi rischiamo di annegarci dentro... Non so ancora proprio perfettamente cosa voglio dalla mia vita ma so che vorrei continuare così senza annoiarmi mai ed essere un giorno su un set e il giorno dopo a Parigi per una sfilata ma so che voglio una vita equilibrata quindi non solo fatta di divertimento e incertezze ma fatta di un giusto mix tra adrenalina e pace dei sensi, so che non abbandonerò mai per sempre le mie montagne perché adoro uscire fuori a prendere la legna in mezzo alla neve e so che fin che potrò metterò quanti più possibili pezzettini di strada in tasca... forse scrivo questo blog anche per cercare di tenere i piedi ben saldi a terra perché mi rendo conto di quanto sia facile decollare come un razzo della NASA dimenticandosi anche le cose basilari... il glitter abbaglia tutti chi più chi meno ma io so che voglio restare io nella mia semplicità e nel mio sentirmi una piccola Heidi su tutti i red carpet voglio continuare a stupirmi delle cose come se fosse sempre la prima volta ed emozionami sempre come se fosse l'ultima...


Oggi ho deciso di farvi un piccolo video di presentazione da un posto molto speciale per me...! Buona serata e grazie a tutti per avermi letta! Un bacio Eli

Come potete vedere il telefono si è spento proprio sul più bello come sempre... Baci

Vi bacia anche la Kira!

La mia prima settimana della moda!

Eccomi qui Bloggerini! Come state? Passato bene la domenica?? La mia è stata fighissima, emozionantissima... Vi scrivo in diretta dal mio divano che oggi sembra più comodo del solito, credo sia colpa dei tacchi di ieri che mi hanno ammazzato le gambe...
La giornata è andata bene, ovviamente ci sono stati attimi di panico come di norma accade ma io Letizia e Gianfranco siamo riusciti a gestirla bene, la Leti mi ha coccolata tutto il giorno con massaggi, cremine, burrocacao, spray rinfrescanti, trucco e parrucco... E mi ha intrattenuta come sempre oltre che con i suoi racconti che fanno spaccare dal ridere con i suoi trucchetti favolosi per essere gnocca senza avere il mascara colato, l'ombretto anche sotto il mento e le macchie di correttore come quelli che sciano tanto con gli occhiali e per tutto l'anno rimangono bianchi sotto gli occhi...ovvero tutto ciò che a me succede quasi sempre! Argh!
Gianfranco invece si è divertito tutto il pomeriggio a fare video con il mio telefono, ne ha fatti così tanti che mi ha esaurito lo spazio nel telefono...La sfilata Daks era a Palazzo della Ragione, di fronte al Duomo, a 100 metri dallo studio di Letizia quindi siamo andati a piedi ci siamo fatti una bella passeggiata (durante la quale tra il freddo e l'agitazione sono stata più rigida di un baccalà riesumato dai ghiacci del polo nord) ok... Arriviamo, entriamo (non inciampo da nessuna parte), ci fotografano, tempo di fare due chiacchere e due foto e si spengono le luci, inizia la musica ed ecco il primo, wow, non per il modello eh ma per gli abiti che erano davvero davvero davvero bellissimi... Ecco... I modelli... Bellini, avranno avuto la metà dei miei anni mi facevano tenerezza...pettinati con la riga da parte tutti belli gellati... Un po' smortini ecco quello si...! Ok, fine sfilata, una breve visita al Backstage, saluti, esco e indovinate?! C'era un piccolo dislivello e per poco non ci lascio di nuovo una caviglia ahaha e via verso una nuova avventura, siamo tornati allegramente in studio a prepararci per Calvin Klein... Abbiamo mangiato un boccone veloce (forse troppo perché stanotte alle tre sentivo ancora la mozzarella che mi ballava la samba nello stomaco...) noi donnine ci siamo cambiate e per fortuna la Lety mi ha scattato una foto e ci siamo accorte che avevamo un problemino (mannaggia) ma partiamo... Tutto bene, abito incredibile, giacca over size di Stella McCartney portata sulle spalle da vera signorina, la Leti mi ha fatto un musetto favola come dice lei, tacco 15, capelli perfetti... L'unico ostacolo da superare era... Dover stare senza mutande, già avete capito bene, il vestito favola aveva due spacchi trasparenti laterali e qualsiasi tipo di intimo in foto si sarebbe visto quindi come mi ha detto la Lety: " dolce, non vorrai mica fare le foto con le mutande che si vedono?! Via via...!" E... che dovevo fare?! Le ho tolte raga...non vi dico l'imbarazzo, appena entrata mi hanno fotografata quindi alla fine la Maestri ha avuto ragione... Il posto era molto bello, ho conosciuto Alessandro Dell'Acqua, ci siamo fatti due risate con Gianfranco che a volte accennava dei balletti da seduto e con la Leti che anche lei si è fatta prendere dalla video mania...! Sono tornata stanotte alle due, stanca ma soddisfatta, alla fine nonostante un po' di imbarazzo e un'inciampatina scampata tutto è andato liscio e mi sono messa in tasca la mia prima settimana della moda!

Go Elisa Go! Il gran giorno è arrivato!

Buongiorno! Eccomi qui, inutile dirvi che alle 7 ero nel letto con gli occhi spalancati a guardare il soffitto... La valigia è pronta, ieri ero così fusa che mi sono dovuta fare un bigliettino per ricordarmi di fare la lista delle cose da portare che praticamente comprende tutto l'armadio, essendo che molte volte ci siamo ritrovati senza vestito all'ultimo momento adesso quando parto, parto con l'armadio nel baule della macchina di modo da avere tutto quello che serve...! Adesso mi faccio una bella doccia con la Florence a palla che mi carica...
Oggi la mia compagna di avventure sarà Letizia Maestri che oltre ad essere una mia grande amica è la mia guru di bellezza e di vita... Lei per me è davvero un punto di riferimento...! Quindi adesso vi saluto e mi preparo... Dopo vi aggiorno sulle avventure che oggi ci sarà da ridere!!! In bocca al lupo, in culo alla balena e via Elisa goes to the fashion show! Ciaoooo e buona domenica a tutti! <3

Elisina e le sfilate... I sogni (a volte) diventano realtà!

Bonjour, Bonjour! Come andiamo?? Io bene...! Sono già sveglia da due ore oggi e come sempre sono una molla e in più domani è domenica il fatidico giorno e io sono già agitata...! Volete sapere che succede?? Ve lo racconto subito, ma faccio una piccola premessa (sapete che adoro fare le premesse e che se non le faccio non sono io...) la piccolina Elisina è cresciuta sfilando... In casa ovviamente per l'autunno/inverno, mentre per la primavera/estate mi spostavo sul balcone, a volte entravo così tanto nella parte che sentivo addirittura gli applausi del pubblico che quando andava bene era formato dai miei gatti... Le sfilate sono sempre state un sogno nel cassetto, quando sono cresciuta mi sono drogata per anni di Fashion Tv e ho continuato a sognare nonostante fossi diventata ben cosciente del fatto che con la mia altezza da lattina di birra probabilmente se non per una botta di culo fulminante non ci sarei mai salita su quelle passerelle... Sono sempre stata affascinata dalle modelle, quelle vere, che quando camminano per strada sembra che stanno ancora sfilando perché loro quella camminata ce l'hanno dentro, perché lo charm non l'hanno imparato ma ci sono nate, con quei capelli lunghi sempre perfetti e quei visi pallidi che anche senza trucco sembrano una copertina di Vogue... Insomma solo a dire la parola sfilata mi viene una pelle d'oca che non vi sto a dire... Fine premessa, questa settimana a Milano come saprete iniziano... E io, con grande sorpresa sono stata invitata a vederne qualcuna, lo so voi pensavate che avrei sfilato ma raga il pensiero positivo non fa i miracoli purtroppo, io ci ho provato a chiedere qualche centimetro in più e per qualche mattina mi sono misurata ma niente... Poco male perché in un modo o nell'altro ci sono arrivata e sono emozionata come se dovessi sfilare io (che picia), domenica alle 17.00 sarò in prima fila per la sfilata di Daks un noto marchio londinese che fa a mio parere delle collezioni favolose, con quel gusto classico ed elegante British che io adoro e qualche tocco di colore e fantasia qua e là molto divertente... Per le donnine... Volevo dirvi (con grandissimo (dis)piacere) che la sfilata sarà da uomo ahahah ma state tranquille penseró a voi e starò in prima fila a commentarveli tutti in diretta giuro ;)! La ciliegina sulla torta invece è che dopo la sfilata e qualche peripezia andró anche al Party di Calvin Klein con un vestito che è così bello che sto sognando di metterlo da lunedì...!!! Hihihi... Felicità...! Adesso scappo che devo andare a ritirare i miei tesori dalla sarta e in tintoria poi più tardi vi dico perchè dovró fare delle peripezie e soprattutto chi sarà la mia compagna di avventure...! Ciauuu!

Una nuova intervista e ricordi di vecchia data!

Eccomi qui! Stamattina non vi ho scritto non perché ho cazzeggiato ehhh...ma perché ho fatto un'intervista con una amica/excollega, Elisa Pozzoli anche con lei ne sono successe delle belle in passato, siamo state inviate in coppia per ben due volte al "Giugno Insieme", ce ne succedevano di tutti i colori, la regia era in una camera singola d'albergo, dentro ci dovevano stare dalle 2 alle 8/9 persone e logicamente monitor, computer vari e chi più ne ha più ne metta... Io già a quei tempi l'alone di sfiga ce l'avevo intorno, vi racconto brevemente cosa il destino ha avuto in serbo per me...
Saranno state le 19.00 circa (io avrò avuto vent'anni...) me ne stavo schiacciata come una sardina tra monitor e comodino a mangiarmi avidamente un pezzettino di pane ai semi di sambuco che il cameriere ci aveva appena portato quando dalla tv chiamano dicendo: "C'è un sacco di gente sotto al palco se c'è la Provaso mandatela li che le facciamo fare due battute con il pubblico in diretta..." a quel punto ho capito perchè il destino 5 minuti prima aveva fatto sì che essendo io incastrata sono stata l'ultima ad arrivare al cestino del pane... se ne avessi avuto un boccone più grosso probabilmente sarei morta strozzata...
Cazzo la mia prima diretta... scusate volevo solo pensarlo! Insomma nulla scendo le scale velocissima per correre sotto al palco non vi dico i semi di sambuco dove mi sono arrivati, arrivo prendo posizione e logicamente non c'era il tempo per microfonarmi e collegarmi con la tv per sentire quando lanciavano il mio intervento, ero la... io, un microfono con il filo e il cameraman che era pronto da 10 minuti con la mano aperta per il countdown... che fifa me la ricordo come se fosse ieri... ok... 5, 4, 3, 2, 1, vai..." Eccomi sì, ciao Laura grazie per la linea, sono proprio qui sotto al palco dove questa sera ci sarà il concerto tanto atteso e come vedi alle mie spalle ci sono davvero tantissimi fans accorsi per l'occasione, sentiamo subito qualche commento a caldo..." mi giro e..." Ciao sei venuto per il concerto, da dove vieni??" "Mah guarda... iooo...sono... un po' di la e...un po' di qua ahahah!" "Bene Laura è giunto il momento di ripassarti la linea... a presto!" Era ubriaco,  la mia prima diretta rovinata... andata... mannaggiacane, gli avrei preso la testa a quel babbeo e gliel'avrei infilata nella birra... ma vabbè, tutto insegna io quella volta ho capito che se devi intervistare la gente alle tue spalle mentre ti giri è meglio che fai un veloce giro di fiatelle, da evitare sono alcool ma anche aglio perché rischiate di uscire con la faccia di uno che dopo un pranzo al Mac ha deciso di andare sulle montagne russe!
Ora vi lascio in compagnia dell'intervista e ne preparo una anche io per una mia cara amica che sta per uscire con un libro davvero divertente di cui poi vi parlerò...! Ciao belli!!!
http://lnx.vigezzonews.it/index.php?option=com_content&view=article&id=860:dalla-vigezzo-alle-passerelle-parigine-elisa-provaso-racconta-la-sua-ascesa-nel-mondo-della-moda&catid=1:ultime&Itemid=50

Post vivamente sconsigliato a persone affette da serietà cronica! Confessioni (spinte) serali!

Ciao Raga! Stasera ho deciso di farvi una confessione shock che lo so, magari vi farà cadere il mondo addosso ma è ora che qualcuno sfati questo mito... Quindi per dirla come la direbbe la mia amica LaMiss: "sconsiglio la lettura alle persone affette da serietà cronica", nel post saranno trattati argomenti che potrebbero sconvolgere totalmente il vostro credo quindi fifoni...abbandonate e coraggiosi attaccatevi forte...! Premetto, la riflessione è rivolta ad entrambi i sessi la prima parte forse più ai maschietti, la seconda invece è più per le donnine che credono che le belle ragazze siano geneticamente modificate...
Arrivo subito al dunque perché è inutile girarci intorno, vado... anche le gnocche vanno in bagno o fanno la cacca vedete voi quel che volete leggere, ebbene sì, l'ho detto, lo so che fate fatica a crederci ma credetemi è così...nonostante l'immaginario collettivo, Alessia Marcuzzi per esempio, bellona di casa nostra è una grandissima sostenitrice del farla... Perché allora voi nonostante ve lo dica pure lei non ci credete mai?? Credo che anche la Canalis la faceva nel bagno di Clooney, anche se sicuramente lui avrà avuto uno di quei bagni con il water insonorizzato e le casse incorporate per nascondere il rumore delle puzzette quindi lei era avvantaggiata e Angelina, non pensate che ogni tanto la mollerà in uno dei 50 bagni di casa "Brangelina"?? Cito loro perché sono persone che conosciamo tutti ma vi assicuro che ho un sacco di amiche modelle che la fanno e vi assicuro che dentro alla casa di Italia's Next Top Model ne abbiamo viste delle belle tra crisi di stipsi, verdurine al vapore, purghe o cagotti per l'agitazione...Insomma la facciamo tutte, proprio come voi, logico chi più chi meno d'altronde è risaputo che noi donne siamo stitiche 9 su 10... Io la faccio, lo so non è carino da dire ma è giusto che prendiate coscienza di queste cose...E' giusto che sappiate che il nostro apparire non influisce assolutamente sulle funzioni corporali... E c'è molto di più, non siamo delle bambolone perfette, anche a noi crescono i baffetti maledetti, anche a noi i calzini lasciano i pelucchi sotto le unghie e i collant si spaccano sempre, anche a noi capita di avere le caccole nel naso e di avere del meteorismo (per dirla carinamente...) anche noi abbiamo le occhiaie e il ciclo assassino, ci si spaccano le unghie, anche noi portiamo gli occhiali e sudiamo... Non so a voi ma a me per fortuna non mi puzzano i piedi... Insomma siamo persone... normali, fortunate di certo su questo non c'è dubbio magari a noi invece di guardare i peli guardano il sedere ma vi assicuro che a livello di emissioni corporee siamo come voi! Spero di non avervi turbati troppo con questa confessione spietata e di non aver rovinato i vostri sonni... Per gli uomini all'ascolto...state tranquilli, vi dimenticherete di tutte queste cose non appena un bel sedere vi passerà davanti!

La sottoscritta, i nuovi abiti favolosi di Stella e la presa di coscienza dell'essere un tappo!

Buongiorno Bloggerini! Come state?? Io oggi sono una molla che saltella... mi sono svegliata presto come sempre, adoro svegliarmi presto e lasciare che il mondo piano piano si svegli con me... adoro la mattina, quel buio leggero che lentamente scivola via per lasciare posto al sole o alle nuvole, adoro prendere un caffè doppio macchiato e iniziare a prepararmi con calma, questa mattina mi sono svegliata con "Quelli che benpensano" sparata in testa a tutto volume io, Frankie HI-NRG lo farei Presidente, mai verità più grande è stata cantata... Ok dico stop alle divagazioni scusate ma lui veramente mi sbonna (tradotto: mi piace) troppo...!
Oggi devo fare 2000 cose... tra cui andare dalla sarta perché come vi ho anticipato ieri ho dei vestiti nuovi favolosi di Stella McCartney ma purtroppo essendo io una "tappetta" come non manca mai di ricordarmi mio padre, devo farne accorciare uno per domenica, devo andare a comprare una fodera perché lunedì sono arrivata splendida (in senso ironico ovviamente) a Milano e quando Gianfranco mi ha fatto i complimenti per il mio cappotto vintage e io l'ho aperto per dargliene dimostrazione mi sono accorta che c'era un buco nella fodera grande quanto la Russia, devo andare in tintoria perché come i bambini non riesco proprio a non sporcarmi, a prendere delle suole perché oltre ad essere tappa ho pure il piede mignon, poi...fatemi pensare... ah si che scema, mi stavo dimenticando l'appuntamento più importante, forse e dico forse sperando di non portarmi sfiga da sola, oggi dovrei prendere lezione da dj... che emozione!!! Sono dell'idea che non bisogna mai smettere di imparare a fare cose nuove e in più se vogliamo dirlo alla nonna style... "tutto fa brodo", io nella mia vita ho fatto di tutto e vi assicuro che prima o poi tutto mi è tornato utile! Ora non dico che io mi stia immaginando versione Carl Cox che tiro giù tutta Ibiza magari poi manco riesco a sentire il tempo ma... sempre in tema nonna: "tentar non nuoce"... Poi staserà vi farò sapere, prima di salutarvi volevo condividere con voi una cosa... sempre come vi ho detto ieri nel 2012 ho conosciuto una splendida fanciulla di nome Alice Agnelli, non sto qui a ripetere semplicemente perché lei è mia amica e bla bla bla ma perché Alice merita davvero di essere conosciuta per un sacco di motivi tra cui... scrive cose sempre molto dolci e riflessive, è super simpatica, indossa sempre degli abiti UAO (come usa dire lei...) e con questi e un bel rossetto rosso vi cucina in video delle ricette da leccarsi i baffi, già questo mi sembra abbastanza ma vi riporto di seguito la sua mini-bio, dopo questa sono sicura che vi innamorerete anche voi di lei com'è successo a me! Noi, ci si sente stasera... CiaU!
 33 anni.Taglia petite, biondiccia ma non troppo, lunaticamente simpatica, carina.Milanese di nascita, gipsy per passione. Convive con il suo guardaroba, che le regala quotidianamente grandi soddisfazioni.Adora la buona cucina e i buoni vini, New York in autunno, Parigi sempre.Guai a chi tocca Babbo Natale.Un'attrazione fatale per la moda che è diventata un lavoro.
http://www.ottalovemuffin.com/

Alla volta di Stella McCartney!

Eccomi qui! Scusate per la latitanza ma domenica sono stata attaccata da una forma di letargismo acuto mentre ieri finalmente Elisa è tornata in quel della City... Ora vi racconto, innanzitutto sono partita con una novità super ovvero il telepass... Ho detto addio alle code, ho detto addio agli scleri perché la mia moneta chissà come mai non la prendeva mai e ho detto addio con un po' di tristezza al mio casellante preferito che alla mia richiesta per la ricevuta mi diceva sempre: "lei signorina può chiedermi tutto quello che vuole..." Tenero! Quindi parto in quarta, playlist tamarra a manetta e via verso Milano, tutto procede bene, niente traffico, niente nebbia, stranamente nessuno mi urla dal furgoncino ma il tipo che si scaccola al semaforo non è mancato all'appello (evidentemente a milano non vendono i fazzoletti agli autisti...!) l'appuntamento era con una signorina molto speciale Alice Agnelli che oltre ad essere una di quelle persone che entrano a razzo nella top 5 delle amiche è colei che ogni mese mi riempie l'armadio di abiti, scarpe, borse, giacche e accessori favolosi... Faccio un passo indietro, l'anno scorso poco dopo il Red Carpet Campari Gianfranco con la sua solita calma e positività mi chiama dicendo: "sei pronta?? Attaccati forte..." Inutile dirvi che ogni volta con la sua verve mi fa perdere almeno un paio d'anni di vita... Per fortuna ero seduta a scrivere il blog di Anlaids mi sono attaccata così forte che nemmeno un uragano avrebbe potuto staccarmi da quel divano... "Andiamo al Christmas Party di Stella McCartney, mi hanno mandato abito, borsa e scarpe in ufficio per te...!" Tuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu... Non è caduta la linea tranquilli... Sono caduta io quasi svenuta...! Questa volta ne ho persi almeno 4 di anni... Per farla breve è andata così, arriva il giorno fatidico, arrivo in ufficio e come sempre le mie adorate ragazze (ovvero una squadra tutta al femminile che lavora per il mio manager/mentore Gianfranco) si trasformano come per magia nei topolini di Cenerentola e mi vestono a pennello...l'abito era favoloso proprio sul mio stile, di un color giallo un po' retrò con delle frange lunghissime... Solo che "mannaggiacane" era grande (come vedete un alone di sfiga alla nuvoletta di Fantozzi mi accompagna sempre!!!) ma dopo tre appuntamenti e 25 km corsi sui tacchi sono arrivata in negozio da Stella e li è scoccato l'amore, mi ha accolta Alice con un sorriso grande come il mondo e con una gentilezza rara insieme a Gianfranco che era già li e che nell'arco di 5 minuti era riuscito a chiamarmi 13 volte per sapere dov'ero...! Mi spoglio (con una vergogna cane perché da buona Heidi logicamente io non indossavo un classico perizoma nero o color carne come di norma andrebbe fatto ma delle mutande fucsia con una mucca disegnata e un fumetto che dice "relax" ohhhh mamma!), provo l'abito, mi guardo e dico: "urca!" ( in realtà dentro di me ho detto: "oh cazzo, vi prego non toglietemelo mai più!!"), tutto risolto come sempre, andiamo al Party inutile dirvi che era bellissimo (questa volta ero un po' più preparata per i fotografi ma per un pelo non mi spacco una caviglia e finisco nel tombino davanti a loro, c'è qualcuno lassù che mi salva sempre il culo... Chiunque tu sia GRAZIE!) c'erano i biscotti, la cioccolata calda, le mele glassate, le noccioline... Bello, bello, bello! Ho trascorso la serata in compagnia di gnocche del calibro di Justine Mattera, Federica Fontana, Paola Maugeri... Insomma tutto perfetto! Qualche giorno dopo, dopo un incontro con Alice, arriva la notizia bomba (mi si chiude ancora lo stomaco adesso dall'emozione!) Stella McCartney ha deciso di vestirmi... Io, me medesima Elisa Provaso, ha deciso di vestire me... Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa scusate un urlo liberatorio... Comunque si, proprio così, una delle "più meraviglioserrime" conquiste del 2012 è stata questa, a mio parere nulla accade per caso men che meno gli incontri...!
Quindi, quindi, quindi tornando a ieri, dopo aver visto Alice averle dato il regalo che non vedevo l'ora di darle e aver ricevuto il suo che mi è piaciuto così tanto che quasi ci andavo a dormire insieme come da bambina quando avevo i giochi nuovi, sono andata finalmente da Gianfri per organizzare gli appuntamenti e sono ripartita verso casa felice e beata, con un sacco di abiti favolosi (che poi vi svelo a cosa mi serviranno, vi dico solo che mi balla già l'occhio...!) e con un pezzettino di strada in più messa in tasca...! Spero di non avervi annoiati! Baci Eli

Tutto si evolve ma tu, in fondo in fondo rimani tu!

Considerazioni da considerare del giorno...: Due!
Le persone e quindi anche gli amici vanno e vengono alcuni di vecchia data vanno via per un po' e poi ritornano alcuni vanno via per sempre a volte per motivi loro a volte perché li scaghi tu, alcuni nuovi entrano subito nella top 5 e alcuni finiscono subito in cestino, con alcuni anche se non li vedi da anni è come se il tempo non fosse mai passato, con altri che vedi tutti i giorni ti sembra di esserci stato troppo poco... insomma tutti andiamo e veniamo in balia del destino, l'importante è rimanere presenti nonostante l'assenza.
Due... l'armadio... oggi ho fatto due chiacchere con mia zia che ad un certo punto ha detto questa frase: "compro, compro e non butto mai via niente" Donne quante volte ci siamo ritrovate davanti alla banalità di questa frase che però ci descrive a pieno?!? Eppure ogni volta che stiamo per dare via quel maglioncino a mezza manica che a dir tanto l'abbiamo messo una volta ed era quel giorno in camerino prima di comprarlo ci ritroviamo davanti ad una forza oscura che esce dall'armadio come nella pubblicità delle air action virgorsol e ci congela prima di qualsiasi nostra azione... credo sia una sorta di congelamento preventivo, il tutto per darci più tempo per riflettere sulla fine del maglioncino... una voce soave tipo quella del baule sarebbe andata bene lo stesso! Comunque alla fine ci ritroviamo sempre li, davanti all'armadio al mattino con quel pensiero frizzante che dice dai oggi metto qualcosa di diverso... lo prendiamo, lo indossiamo e o non troviamo mai niente da abbinarci o lo troviamo ma ci guardiamo 2 milioni di miliardi di volte da tutti  lati, le angolazioni e le prospettive possibili ma in fondo in fondo non siamo mai convinte e allora cambiamo qualcosa ostinate a non voler mollare finchè ci guardiamo, torniamo in noi, indossiamo i nostri jeans di sempre con quella maglia che ormai quando ti vede arrivare grida "Pietà Signore Pietà" e richiudiamo l'armadio come se contenesse il tesoro più prezioso al mondo... siamo schiave di quei pochi vestiti che ci fanno sentire bene...non so che hanno di diverso dagl'altri so solo che con quelli ci sentiamo NOI!!

Alla "catastrofica" conquista del Red Carpet!

Ciao Bloggerini! Come state?? Dormito a sufficienza? Io si, la mia serata pigiamosa è finita con il test dei miei nuovi cuscinoni, non ho male al collo, direi che hanno fatto il loro dovere! Questa mattina mentre andavo verso Verbania per una fugace visita ai nonni pensavo a cosa avrei potuto raccontarvi oggi e la voce del bagagliaio non ha esitato a darmi un suggerimento... "Campari Elisa... Campari...!" Inizialmente ho pensato mi stesse istigando al bere poi ho capito, Campari è il #tag di una delle mie avventure preferite dell'anno passato...
Ve la racconto sempre stile nonna che mi piace... Novembre, la giornata inizia standard, mi alzo, faccio colazione, mi preparo con la playlist appositamente creata per il "presbenismo" lavorativo (che è di una tamarraggine tale che se la ascolto in una giornata normale mi vergogno di me stessa...!), parto, arrivo, posteggio, corro, fanculizzo il solito tipo che mi urla dal furgoncino o dalla macchina (che poi io mi chiedo ma a Milano che è la città della moda e le modelle costituiscono praticamente il 50% della popolazione non dovrebbe ormai essere normale vedere una bella ragazza che cammina?? Boh forse per gli autisti milanesi il viagra è gratis...), giungo dolorante (per i tacchi che sono la mia rovina... L'alluce valgo mi terrorizza, controllo i piedi tutte le sere... Ok sto divagando.. Scusate) all'appuntamento che era con il mio manager e Danilo il fantastico conduttore di "School of Glam" che mi riempie di complimenti e quindi io inizio piano piano a fluttuare nell'aria quando Gianfranco (il mio manager, ma più che manager direi un mentore...) se ne esce fresco fresco con testuali parole: "oggi abbiamo una bella giornata impegnativa, ti ho mandato la mail ieri sera con l'invito per il Red Carpet di Campari hai portato il tubino Elisa?!" se non fossi stata seduta sarei caduta... (Oooohhhh mammaaaa), inutile dirvi che la mail non mi era arrivata, che il tubino era appeso nell'armadio e che da casa mia a Milano ci si mette circa un'ora e mezza...! Il mio primo Red Carpet partiva male... Credo di essere rimasta smorta per il tutto il resto della giornata, addirittura a momenti alterni mi è ballato un occhio per un buon dieci minuti...!
"Respira Elisa, respira, adesso troviamo una soluzione..." Gianfranco è sempre positivo, dopo dieci minuti passati a dire un sacco di parolacce e a insultare le mail facciamo un paio di telefonate e grazie al pensiero positivo e alla disponibilità delle persone riusciamo a rimediare tutto il necessario per arrivare almeno gnocca al Red Carpet... Il problema vero?! Io prima di quel giorno li avevo visti solo in tv... quindi avevo il panico seduto su una spalla, dire che ero tesa come una corda di violino è riduttivo direi piuttosto che ero tesa come uno dei cavi che regge il ponte di Brooklyn... Per fortuna per riparare al danno ho dovuto girare come una trottola e quindi ho avuto poco tempo per rendermene conto (che non so se alla fine sia stato un male o un bene), sono andata in Show Room di Agatha Ruiz De La Prada, in negozio e poi sono corsa dal mio parrucchiere di fiducia Franco Curletto che mi salva le chiappe praticamente 4 giorni su 7, ok tutto pronto, nel viaggio verso la festa ho pensato più volte di buttarmi fuori dalla macchina, arrivati, nemmeno il tempo di focalizzare la schiera di giornalisti e Gianfranco mi guarda, fa il gesto di togliermi la giacca, e mi dice: "eccolo qui il tuo primo Red Carpet, sali ti fermi all'inizio, al centro e alla fine... Ah, sorridi eh!!" L'occhio ormai ballava a tempo di musica, parto e logicamente indovinate?!? Invece di salire sul Red Carpet che era tre gradini più su mi invio nel passaggio dei fotografi, per fortuna dopo nemmeno un passo e un quarto mi bloccano e mi dirigono verso i famosi tre gradini... (PANICOOOO)! Ok è andata più o meno così... salgo, mi fermo, sorrido, tutti chiamano destra, centro, sinistra, qui, qui,qui, Elisa... Credo che un tronco sarebbe stato più sciolto ma è stato... Incredibile, un'emozione pazzesca, un vuoto di stomaco mai provato, un brivido infinito, è stato magico, appena ho finito mi sono resa conto che avevo probabilmente fatto la faccia di una che aveva appena visto un fantasma ma sarei voluta tornare indietro! Insomma mi sono sentita Heidi sul Red Carpet ma alla fine è stata una giornata importante che mi ha insegnato a non andare nel panico, a pensare positivo, perché a volte le cose possono risolversi, a capire dov'è il Red Carpet senza passare tra i giornalisti e cosa più importante a credere un po' di più nelle mie forze...!
D'altronde come diceva il signor Leopardi..."Il fare è il miglior modo di imparare"!
Oggi ho divagato assai, chiedo venia! Eli

PS: come vi avevo detto, sono rimasta smorta tutto il giorno, vi invito a notare nella prima foto la posizione tronchetto e i sorrisoni di cui si era calorosamente raccomandato Gianfranco! Baci

In tempo di crisi siamo tutti creativi!

Buonasera, vi scrivo in un venerdì pigiamoso e per fortuna che nella bio ho detto di avere una vita con party 24 su 24, glitter e tacchi alti, ahahaha... sono in diretta dal divano! Oggi è stata una giornata creativo/produttiva (lo so non è italianissimo ma passatemela dai...) per raccontarvi cos'ho combinato devo fare un altro tuffo temporale (niente versione nonnetta però)... L'altro giorno guidavo e cantavo a squarciagola come sempre e soprattutto come una che crede ancora che quelli che ti incrociano non riescono a vederti...quando una voce si palesa e da il via ad un quarto d'ora di ossessione...: "Eli... Elisa... Vai al mercatino dell'usato... Dai...solo un giretto..." E come avrei potuto resistere ad un consiglio per l'acquisto venuto da una voce che sembrava palesarsi dal mio bagagliaio?!? Guido disperata alla ricerca del primo mercatino nei paraggi...lo trovo, entro, giro come una pazza tragicamente all'oscuro di quale fosse il prodotto consigliato dalla tipa del baule... E poi incontro loro... Due tende di pizzo bianco che probabilmente hanno gli anni di mia nonna... Non ho resistito, la vocina faceva: "6 euro Elisa cazzo cosa sono 6 euro?" E così le ho comprate... Lavate e oggi in uno dei miei ormai ultimi pomeriggi a casa... dopo un'ora di musica a palla ballando come quando avevo 13 anni, qualche sclero in senso buono e una barretta di ovomaltina (sulle barrette di ovomaltina poi dobbiamo aprire un capitolo...) ho deciso di usarle... Lascio a voi il giudizio finale! Buona serata ragazzuoli! Eli

Adoro la parola condividere!

Riflettevo sulla parola condividere e sul come racchiuda in sé una delle gioie più grandi... Dividere un'emozione con qualcun altro.

Le micro sfighe servono ad allontanare quelle grandi!

#buongiornogiorno per dirla alla Twitter... Essendo che sono i primi di Gennaio e i miei progetti sono ancora in ferie ho deciso di fare un tuffo nel Gennaio passato... Agli inizi dell'avventura di "Elisa goes to the city"...!

Quel giorno stavo cazzeggiando quando il mio telefono squilla... Ero in un periodo no, da poco avevo girato la puntata pilota di un programma rock avevo lavorato moltissimo, mi ero impegnata un sacco... Sembrava che tutto fosse andato bene quando regista e produttore spariscono con in tasca i soldi di tutti...logicamente uno, vuoi o non vuoi se la prende... Quindi come sempre dopo aver pianto disperata, un po' per la delusione un po' perché i soldi mi servivano decido di mollare questa strada per l'ennesima volta cercando di convincermi che la mancanza di una stabilità economica e la presenza di gente marcia non facevano per me... Era Gennaio, al telefono era Dani un altro sfigatone che come me aveva perso i soldi, eravamo una sorta di amici in disgrazia... Dopo due chiacchere ovviamente solo per rimarcare quanto il gatto e la volpe fossero stati infidi e codardi e la proposta... "Ascolta Eli gireresti un video per JAx??" Credo che prima ancora che lui finisse di dire la parola video io avessi già detto sì circa 7 volte... Figata! Tempo una settimana ero sul set, è stata una giornata davvero divertente eravamo tantissimi e tutti interpretavamo una parte sul demenziale andante... Quante risate! Il video era "È tutta scena" e io (lo so sono irriconoscibile) ero la darkettona... In quel giorno di gennaio mi si è aperto un mondo nuovo (mi sto commuovendo, mi sento come una nonna che racconta i momenti di gloria ai nipotini... Oh mamma!) ho conosciuto delle persone fantastiche, ho girato il mio primo video musicale e mi sono accaparrata pure il mio secondo video... Alla fine mi era andata di lusso!
Ok ho "parlato" troppo concludo con questa massima che mi porto con me con da un po'...: "Le micro sfighe servono per allontanare le grandi sfighe", detta in versione nonnetta sarebbe "Non tutti i mali vengono per nuocere".
A risentirci (mi fa troppo ridere dirlo!!!) Eli

Donne...amiamo troppo i dementi o troppo poco noi stesse?!?

Salve! Vi lascio in compagnia del mio ultimo post-it scritto per siamodonne... una riflessione sulle storie d'amore di oggi, sulla sindrome da crocerossina e sugli effetti (in)desiderati dell'innamoramento... Fatemi sapere cosa ne pensate!

http://www.siamodonne.it/siamodonne/2012/12/lamore-oggi-tra-i-sogni-di-bambina-e-la-sindrome-da-crocerossina/

Canta che ti passa!

Buongiorno! Dormito bene?? Lo so sto esagerando, già un altro post... ma noi incostanti siamo così, ci bruciamo subito...(mannaggia) Io credo di aver parlato stanotte... Ho fatto dei sogni strani (non pensate male...)! Va bene tralasciando le mie solite divagazioni... Da qualche mattina a questa parte appena mi sveglio accendo la musica cosa che non faccio tutti i giorni sempre a causa della mia famosa incostanza/instabilità mentale... Non mi succede spesso di innamorarmi follemente di un cd... Solitamente mi piacciono uno due brani ma il cd intero quasi mai... E invece in una delle mie solite mattine milanesi passate in macchina a sclerare nel traffico sento una melodia che riesce a distrarmi dal tipo affianco a me al semaforo con le dita nel naso (cosa alla quale mi capita spessissimo di assistere purtroppo!!!) la "shazammo" due ascolti veloci da iTunes e tutto a un tratto l'amore mi ha pervasa... L'ultima volta che mi è successo è stato con Plastic Beach dei Gorillaz nel 2010... Fighissimo! Concludo perché la mia prolissità inizia ad essere evidente... Chiedo venia, insomma alla fine quel giorno nel traffico mi sono innamorata di "Ternion" dei "We have band"... Dico solo wow! Scappo perché sono in ritardo come sempre... Ciau